05 August 2008

LHC startup - UPDATE

Al solo scopo di tranquillizzare la mamma del mau, ecco qualche aggiornamento sull'accensione del Large Hadron Collider.
Una fonte ufficiale sul "collaudo" dell'acceleratore è l'LHC commissioning with beam, dove potete trovare alcune informazioni (un po' tecniche) sullo stato dei lavori e qualche (sempre ottimistica) previsione sulla tempistica. In particolare viene confermato (LHC Sector Test with Beam) che faranno prima un injection test in cui verrà fatto circolare il fascio solo su un arco e non su tutto l'anello dell'acceleratore: per orientarvi nello schema (e pianificare la vostra fuga dal buco nero) potete far riferimento a questa foto, in cui CMS e' il punto 5, tra Segny e Cessy; Alice è il punto 2, tra Sergy e Pouilly; Atlas è il punto 1, di fronte all'entrata del CERN; e infine LHCb è il punto 8, sul confine franco-svizzero accanto alle piste dell'aeroporto di Ginevra.
Bisognerà aspettare settembre per vedere il fascio circolare su tutto l'anello e un paio di mesi per raggiungere le prime collisioni a 10 TeV.
In ogni caso, poi, con l'inverno l'acceleratore verrà comunque spento (d'inverno la corrente elettrica costa di più...!) e preparato per il run del 2009 che dovrebbe finalmente raggiungere l'energia di 14 TeV.
Per concludere, qualche parola ancora sui pericoli di LHC. Al di là di rassicurazioni teoriche sull'evaporazione pressochè istantanea di eventuali buchi neri che dovessero mai essere creati, c'è una rassicurazione pratica che non poggia su alcuna "teoria" ma su un dato empirico (per chi non si fida delle teorie...): collisioni come quelle che avverranno in LHC, e, anzi, anche ordini di grandezza più energetiche, avvengono tutti i giorni fra i protoni dei raggi cosmici e l'alta atmosfera: se mai qualcosa di così terribile come la creazione di un buco nero potesse davvero accadere, sarebbe già successo qualche centinaia di milioni di anni fa, e noi non saremmo qui a parlarne.
Direi che si può stare tranquilli davvero, no?

04 August 2008

Sto cercando il mouse

Continua la serie dei miei tempestivi suggerimenti per la lettura con un articolo dal blog di internazionale (grazie a Pietro per la segnalazione, tempo addietro...!).
Un'interessante interpretazione del web in retrospettiva: tempo libero, televisione (sit-com), internet (wikipedia, youtube)... consumare, produrre (user generated content)...
Da leggere!

30 July 2008

Don't look back

E' uscito KDE 4.1, e davvero c'è di che avere l'acquolina in bocca! Da più parti si dice che ancora non è completamente stabile e affidabile, ma chissà, magari quest'estate troverò il tempo di farci un giro, senza piallare ancora niente della mia attuale 3.5.9, giusto per provare l'ebrezza... ma ho paura che davvero, una volta provato, non si avrà più voglia di guardare indietro! :)

29 July 2008

Be someone else. Be KANYE!

Complimentary consultation includes information on all SIDE EFFECTS and a video of a physical TRANSFORMATION.
 
(New York City, Metro 1 line, 10th July, 2008, click on the image for details)

24 July 2008

Le retour du nucléaire

Torno da un paio di settimane offline e sto ancora risalendo, lentamente, le centinaia di feed-item che si sono accumulati. Non ho quindi ancora bene idea di cos'altro sia successo in questi giorni, ma certamente fa impressione avere nell'aggregatore questo post di Sylvie Coyaud datato 18 luglio, e scoprire che solo ieri esce la notizia dell'incidente alla centrale di Tricastin.

30 June 2008

Quantum Computing Since Democritus

Prosegue la pubblicazione delle lectures del corso di Aaronson del 2006. Dopo lo sprazzo isolato di febbraio, in questo giugno ben tre post hanno annunciato tre nuove puntate del corso.
Ovviamente non ho ancora trovato il tempo di leggerle tutte, ma già la prima, How Big Are Quantum States?, offre spunti molto interessanti. Aaronson, lo sappiamo, ama le frasi ad effetto, ed anche ora parte alto:
"computer science" is a bit of a misnomer; maybe it should be called "quantitative epistemology".
Ma questa volta sembra abbastanza convincente.
E' quasi un secolo, ormai, che la meccanica quantistica continua a reggere contro tutti i tentativi di attacco sperimentale, mentre il fastidio "filosofico" che si prova a maneggiarla non si è ridotto punto. Ebbene, leggendo Aaronson si ha davvero la sensazione che i metodi della computer science possano finalmente offrire possibilità concrete per aprire una breccia proprio sul lato concettuale dei problemi. Ma è solo un paradosso, non c'è contraddizione: da una parte davvero la teoria della computabilità guarda alla meccanica quantistica da un punto di vista squisitamente teorico, e tuttavia, ugualmente, lo spirito è innegabilmente galileiano, quello con cui si parte da casi concreti e problemi circoscritti, per lasciar comporre alle loro risposte, le risposte alle domande più generali sui massimi sistemi:
Now that we have quantum computing, can we bring the intellectual arsenal of computational complexity theory to bear on this sort of question? I hate to disappoint you, but we can't resolve this debate using computational complexity. It's not well-defined enough. Although we can't declare one of these views to be the ultimate victor, what we can do is to put them into various "staged battles" with each other and see which one comes out the winner. To me, this is sort of the motivation for studying all sorts of questions about quantum proofs, advice, and communication.
Buona lettura!

28 June 2008

Firefox3: ubuntu modified version and checkboxes & radio buttons issue

Firefox 3
After some minor troubles for uncompatible extensions and themes, I definitively passed to the brand new release of Firefox and... damn, it's unbelievably faster and nimbler!!!
For me there were only a few things to fix.
The first is that some extensions do not work properly on ubuntu since it has a modified version of Firefox. But for me it was enough to install the xulrunner-1.9-dev package from the standard repositories, as suggested by mkalen.
The second is related to the checkboxes and radio buttons rendering under KDE 3.5. For me the solution was to install the gtk2-engines-qtcurve package and then choosing not to use the KDE style for GTK applications. For that, you have to go to the GTK styles and font sub-section of the Appearance section of the System Settings, where you have to choose use another style and select the QtCurve style.
After that, I can say that Firefox3 is really the very best browser yet.

13 June 2008

la dittatura c'è, ma

non si sa dove sta
non si vede da qua
non si vede da qua


 
Leggendo questo post in near a tree mi sono ricordato che la canzone di Daniele Silvestri qui sopra mi piaceva molto. Ma soprattutto mi sono perso nell'interminabile pagina di wikipedia dedicata alla loggia massonica Propaganda Due, più nota come P2.

05 June 2008

la singolarità sbagliata

Grazie a Moto browniano vengo a sapere del report di IEEE spectrum online su questa mitica singolarità tecnologica. In fondo in fondo, penultimo, c'è forse l'articolo più interessante di tutti quelli presentati (non che li abbia letti, in realtà...), che si riassume così: The story of the Singularity is sweeping, dramatic, simple — and wrong.

03 June 2008

genetic algorithms

Biology employs what computer scientists know as genetic algorithms. Sometimes biology simply mutates the candidate solutions, but other times it combines them (which we call sexual reproduction).
Biology has adopted the sexual reproduction technique so widely that it must have something going for it, even if we don’t yet fully understand what it is. In experiments, local search algorithms that employ only mutations (i.e. “asexual reproduction”) consistently do better at solving NP-complete problems than do algorithms that incorporate sex.
The best theory people currently have as to why nature relies so heavily on sex is that nature isn’t trying to solve a fixed problem; the constraints are always changing. For example, the features that were ideal for an organism living in the dinosaur age are different from the features that are ideal for modern-day organisms. This is still very much an open issue.

21 May 2008

#%#zz%-bip!-%#fk%## google reader!!!

Google Reader stamattina era giù. O meglio, funzionava a intermittenza e in maniera incompleta: non aggiornava molti feed, quelli che mostrava li mostrava solo in modalità all items ma non visualizzando un particolare tag a cui il feed apparteneva... e altri comportamenti strani.
Nei ripetuti (e quindi diventati presto ripetitivi e infine distratti) tentativi di ricaricare la pagina dal browser e/o di riaggiornare il contenuto con i pulsanti refresh, ho compiuto il Danno Irreparabile: ho cliccato su mark all as read, perdendo tutti quei feed-item che erano lì in attesa da giorni che trovassi un minuto libero per una lettura più rilassata (ovvero, gli item più preziosi!).
E' inutile che ridete, non sono certo l'unico a cui è capitata una cosa simile, visto che i due pulsanti sono così vicini! E non c'è soluzione: No ‘Are you sure?’ prompt, no ‘undo’, just ‘poof!’.
Il problema è grave, e googlando pare non ci sia davvero una soluzione (spulciare fra tutti gli item, anche se già letti, e ri-mark-are come da leggere quelli che, a memoria, mi interessavano, non è praticabile nel mio caso: c'erano link vecchi di settimane — sapete bene come sono agile e tempestivo nel gettarmi sulla notizia...)
Ho trovato un rimedio per il futuro, ed è quello di eliminare il pulsante mark all as read. Ma è troppo drastico, per me, perchè spesso ho bisogno di "rimuovere" item in blocco (limitatamente ad un particolare tag alla volta).
Così, se proprio non un rimedio definitivo, mi sono creato almeno un piccolo improvement: ridimensionare i due pulsanti, refresh e mark all as read, in modo che abbiano dimensioni notevolmente diverse...
Avevo già parlato di stylish, no? Enjoy!

14 May 2008

oh tempo le tue piramidi

Lo so, mi ripeto, ma davvero non capisco come faccia certaggente a trovare il tempo addirittura per pubblicare periodicamente un podcast!
Invece di limitarmi ad aggiungerlo ai miei suggerimenti di letture, comincio col mettere da parte un link col proposito di scriverci due righe di commento in un post, e poi un altro link, e poi un altro ancora... e alla fine [›››] mi rassegno a buttarli tutti insieme qui, pur a distanza di settimane dalla loro pubblicazione, giusto per liberare il mio google-reader da una marea di righe "unread" ormai diventate insopportabili, e non lasciare che la fatica di sopportarle per tutto questo tempo fosse completamente vana.
In ordine sparso, dunque, devo limitarmi a segnalare:e a informarvi che con la nuova versione di (k)ubuntu e con l'ultima versione dei driver ATI, sono finalmente riuscito a far funzionare compiz-fusion anche sul portatile, ho risolto i problemi di sospensione/ibernazione e ora sprizzo gioia da tutti i pori! :)

08 May 2008

CERN: LHC start-up

With this note we want to inform you about the latest
schedule and planning of the LHC start-up, as it was
agreed yesterday in a special meeting chaired by the
Director-General, bringing together the experiments and
the LHC machine.

Based on the good progress for the cool down of the LHC
sectors, and on the powering tests from two sectors, the
following planning was arrived at:

1) End of June: The LHC is expected to be cooled down.
The experiments are requested to have
their beam pipes baked out.

2) Mid of July: The experimental caverns will be closed
after the caverns and tunnel have been
patrolled. From then on the controlled
access system will be fully activated.

3) End of July: First particles may be injected, and the
commissioning with beams and collisions
will start.

4) It is expected that it will take about 2 months to have
first collisions at 10 TeV.

5) Energy of the 2008 run: Agreed to be 10 TeV. The machine
considers this to be a safe setting to optimize up-time
of the machine until the winter shut-down (starting
likely around end of November). Therefore, simulations
can now start for 10 TeV.

6) The winter shut-down will then be used to commissioning
and train the magnets up to full current, such that the
2009 run will start at the full 14 TeV design energy.