Showing posts with label ricerca. Show all posts
Showing posts with label ricerca. Show all posts

31 October 2008

133/2008

L’informazione è talmente malata in Italia che io ho dovuto andare a leggermi le leggi per capire di cosa si stesse parlando. Questo lavoro dovrebbe essere fatto dai cosiddetti giornalisti, non da tutti i comuni cittadini. I giornalisti dovrebbero cominciare a prenderne coscienza, vergognarsi e ricominciare a fare quel lavoro che alcuni di loro ancora sanno fare e fanno.
 

29 October 2008

Scienza in piazza a Trieste

Come si dice in questi casi: ricevo dagli amici di Trieste e volentieri pubblico.
Stiamo organizzando l'iniziativa di protesta triestina... la nostra facoltà (o meglio un gruppetto di noi ;-) ) ha organizzato una manifestazione che si chiama "Scienza in piazza": una serie di conferenze divulgative vertenti sui 4 angoli (una frase a caso...) della fisica moderna e sul loro impatto sulla società nella fantastica cornice di Piazza Unità d'Italia. Abbiamo ricevuto ottima risposta da parte dei professori e ci sono anche nomi importanti...
Potete trovare maggiori informazioni su sites.google.com/site/scienzainpiazza e alcune foto delle lezioni in piazza di ieri qui.

16 October 2008

Il buco nero e la tagliola

UPDATE
 
Il Buco Nero - sito dei lavoratori precari INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
Qui la situazione è sempre più grave: in un momento di crisi economica globale come questa la mossa peggiore che potrebbe fare un Paese occidentale è proprio quella di tagliare la ricerca, l'unica sua possibilità di futuro.
La situazione è così grave che del caso italiano ne parla addirittura nientepopodimenochè Nature (potete leggerne qui e qui).
Io ormai dispero di questo Paese, ma se avete ancora la forza di indignarvi potete trovare ottimi spunti da Marco Delmastro (qui e qui) e da Marco Cattaneo (qui). Se volete potete anche firmare la petizione sul sito dei lavoratori precari dell'INFN, dove potete trovare anche i comunicati di aggiornamento sulla situazione.
 
PS
Lui, invece, continua a spingerci verso il medioevo...

19 September 2008

Incident in LHC sector 3-4

19.09.08: During the commissioning of the final LHC sector (sector 3-4) for 5 TeV operation, an incident occurred at 12:05 today resulting in a large helium leak into the tunnel. Further details are not yet known. Investigations will continue over the weekend and more information will be made available as soon as possible.

05 August 2008

LHC startup - UPDATE

Al solo scopo di tranquillizzare la mamma del mau, ecco qualche aggiornamento sull'accensione del Large Hadron Collider.
Una fonte ufficiale sul "collaudo" dell'acceleratore è l'LHC commissioning with beam, dove potete trovare alcune informazioni (un po' tecniche) sullo stato dei lavori e qualche (sempre ottimistica) previsione sulla tempistica. In particolare viene confermato (LHC Sector Test with Beam) che faranno prima un injection test in cui verrà fatto circolare il fascio solo su un arco e non su tutto l'anello dell'acceleratore: per orientarvi nello schema (e pianificare la vostra fuga dal buco nero) potete far riferimento a questa foto, in cui CMS e' il punto 5, tra Segny e Cessy; Alice è il punto 2, tra Sergy e Pouilly; Atlas è il punto 1, di fronte all'entrata del CERN; e infine LHCb è il punto 8, sul confine franco-svizzero accanto alle piste dell'aeroporto di Ginevra.
Bisognerà aspettare settembre per vedere il fascio circolare su tutto l'anello e un paio di mesi per raggiungere le prime collisioni a 10 TeV.
In ogni caso, poi, con l'inverno l'acceleratore verrà comunque spento (d'inverno la corrente elettrica costa di più...!) e preparato per il run del 2009 che dovrebbe finalmente raggiungere l'energia di 14 TeV.
Per concludere, qualche parola ancora sui pericoli di LHC. Al di là di rassicurazioni teoriche sull'evaporazione pressochè istantanea di eventuali buchi neri che dovessero mai essere creati, c'è una rassicurazione pratica che non poggia su alcuna "teoria" ma su un dato empirico (per chi non si fida delle teorie...): collisioni come quelle che avverranno in LHC, e, anzi, anche ordini di grandezza più energetiche, avvengono tutti i giorni fra i protoni dei raggi cosmici e l'alta atmosfera: se mai qualcosa di così terribile come la creazione di un buco nero potesse davvero accadere, sarebbe già successo qualche centinaia di milioni di anni fa, e noi non saremmo qui a parlarne.
Direi che si può stare tranquilli davvero, no?

14 May 2008

oh tempo le tue piramidi

Lo so, mi ripeto, ma davvero non capisco come faccia certaggente a trovare il tempo addirittura per pubblicare periodicamente un podcast!
Invece di limitarmi ad aggiungerlo ai miei suggerimenti di letture, comincio col mettere da parte un link col proposito di scriverci due righe di commento in un post, e poi un altro link, e poi un altro ancora... e alla fine [›››] mi rassegno a buttarli tutti insieme qui, pur a distanza di settimane dalla loro pubblicazione, giusto per liberare il mio google-reader da una marea di righe "unread" ormai diventate insopportabili, e non lasciare che la fatica di sopportarle per tutto questo tempo fosse completamente vana.
In ordine sparso, dunque, devo limitarmi a segnalare:e a informarvi che con la nuova versione di (k)ubuntu e con l'ultima versione dei driver ATI, sono finalmente riuscito a far funzionare compiz-fusion anche sul portatile, ho risolto i problemi di sospensione/ibernazione e ora sprizzo gioia da tutti i pori! :)

08 May 2008

CERN: LHC start-up

With this note we want to inform you about the latest
schedule and planning of the LHC start-up, as it was
agreed yesterday in a special meeting chaired by the
Director-General, bringing together the experiments and
the LHC machine.

Based on the good progress for the cool down of the LHC
sectors, and on the powering tests from two sectors, the
following planning was arrived at:

1) End of June: The LHC is expected to be cooled down.
The experiments are requested to have
their beam pipes baked out.

2) Mid of July: The experimental caverns will be closed
after the caverns and tunnel have been
patrolled. From then on the controlled
access system will be fully activated.

3) End of July: First particles may be injected, and the
commissioning with beams and collisions
will start.

4) It is expected that it will take about 2 months to have
first collisions at 10 TeV.

5) Energy of the 2008 run: Agreed to be 10 TeV. The machine
considers this to be a safe setting to optimize up-time
of the machine until the winter shut-down (starting
likely around end of November). Therefore, simulations
can now start for 10 TeV.

6) The winter shut-down will then be used to commissioning
and train the magnets up to full current, such that the
2009 run will start at the full 14 TeV design energy.

15 March 2007

la televisione dal retro

Ecco il racconto di un retroscena televisivo. Non dubitavo che i tempi della televisione fossero strettissimi, certo e' una lettura che comunque impressiona. Su you tube si puo' vedere il brevissimo intervento di Andrea Capocci.
Le prime riflessioni che mi vengono in mente sono due.
Da un lato mi sembra piu' che ragionevole che i tempi stetti richiedano un minimo di preparazione alla domanda e alla risposta: se mi avessero chiesto, cosi', a bruciapelo, un parere su una qualche questione, non sarei certo stato in grado di esprire un concetto compiuto con la necessaria concisione e chiarezza, indipendentemente dall'emozione che puo' cogliere per la diretta. Certo e' che impressiona la calma e la prontezza con cui, come si vede all'inizio del filmato, Maroni rinuncia a dire quel che stava per dire per lasciar spazio al nostro assegnista di ricerca...
Dall'altro, visto che le cose e' bene che siano preparate, che senso ha fare una trasmissione di apparente dibattito? Non e' meglio prepare una specie di dossier facendo un collage di interviste e interventi? Ad esempio come fa la Gabanelli con Report?

19 February 2007

Consigli a un neo laureando in Fisica (Teorica)

Stavo rispondendo via e-mail ad un caro amico [›››] che si avvicina ormai alla fine del corso di laurea in Fisica e che mi chiedeva consigli sulla scelta dell'argomento per una tesi finale.
Come al solito mi sono lasciato prendere la mano e mi sono ritrovato con consigli per diverse centinaia di parole. Da li' a decidere di pubblicarle qui, perche' potessero tornare utili anche a qualche altro sconosciuto lettore casuale del mio blog, il passo e' stato breve [›››]. Eccola, duqnue:
   —   ∴   —   
Alla fine, qualsiasi cosa tu ti metta a fare (nella tesi di laurea e ancor di piu' dopo come attivita' di ricerca), sara' una cosa iper-specifica e dettagliata, e nel lavoro quotidiano perderai quasi tutte le belle sensazioni che stai provando ora durante il corso di studi (l'eccitazione di imparare una quantita' mostruosa di cose nuove e ad un ritmo frenetico, di appassionarti su questioni fondamentali e di principio... insomma, quelle cose che piacciono tanto a noi!). La situazione − di nuovo, qualsiasi cosa tu ti metta a fare − sara' quella di un'attivita' comunque estremamente stimolante, per tutti gli ostacoli (tecnici, pratici, concettuali, contingenti, generali...) che ti ritroverai a dover fronteggiare. Avrai modo di approfondire (alcuni settori particolari, vicini alle cose di cui ti occuperai, del)le cose che hai studiato nei corsi avanzati degli ultimi anni, che non avevi capito subito o che non avevi compreso appieno in tutte le loro sfaccettature. E imparerai anche molte cose del tutto nuove. Ma in ogni caso i ritmi non saranno piu' quelli di uno studente e spesso i passi avanti nella comprensione profonda delle cose (e questo diventera' sempre piu' vero man mano che avanzerai nel tuo percorso di ricercatore) saranno casuali oppure ottenuti con grande sforzo (rispetto a quelli dello studente, che deve solo capire quel che qualcuno, libro o docente, deve solo avere sufficiente chiarezza per spiegare...). Le questioni davvero generali, poi, spesso torneranno a galla solo in prospettiva, quando proverai a guardare la tua attivita' di ricerca nel quadro complessivo in cui si inserisce e i progressi, in questi termini generali, saranno lenti e infinitesimi e spesso avranno solo carattere di aggiustamento e raffinamento (difficilmente sarai testimone diretto di una rivoluzione come la formulazione di una nuova Teoria Generale della Relativita', mentre da studente queste rivoluzioni in pratica capitavano, copiose, ogni anno...).
Il succo di tutto questo e' che, in fondo, qualsiasi cosa ti ritroverai a fare riuscira' a piacerti, mentre la cosa davvero importante e' riuscire a (poter continuare a) farla. Per questo diventa piu' importante, nello scegliere, guardare alle persone, al gruppo di ricerca in cui si decide di entrare a far parte. Forse e' brutto da dire, soprattutto per un romantico come me, ma se l'ámbito di ricerca che consideri piu' affascinante in assoluto non e' portato avanti dalle persone giuste, buttarcisi ugualmente a capofitto puo' non valerne affatto la pena (come ben sai!).
Il punto dolente e' che il concetto di "persone giuste" e' complicatissimo da descrivere. Uno dei motivi, e' che coinvolge questioni soggettive (affinita' di carattere, disponibilita'/pazienza verso il neo-ex studente...), ma soprattutto perche' anche le questioni oggettive (produttivita' scientifica del gruppo, sia in termini di risultati che − soprattutto in Italia − di capacita' di attrarre fondi con cui e' possibile provare a pianificare una qualche carriera scientifica...) sono difficili da cogliere, soprattutto nel poco tempo che spesso lo studente ha per scegliere con chi fare la tesi di laurea. Per questo e' importante chiedere pareri a chi quelle persone le conosce gia', come (ex-)laureandi o dottorandi che fanno parte del gruppo, o colleghi di ambiti piu' o meno vicini...
Ovviamente, come al solito, non si puo' pensare di riuscire a pianificare tutto nella vita, per cui si dovranno mettere comunque in conto, e in maniera non trascurabile, anzi a volte determinante, colpi di fortuna o sfortuna di cui si potra' solo, a posteriori, compiacersi o tentare di annullare o ridurre gli effetti.
Ma, per riassumere, per quel che e' possibile non guardare solo ai temi di ricerca bensi' anche e soprattutto alle persone!