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17 March 2015

Teoria economica, da zero /3.5

Ma l'economia non si occupa del mondo dei desideri e delle fantasie, a meno che quei sogni non si manifestino in azioni. Nel linguaggio quotidiano possiamo ben dire, rincasando, "mi piacerebbe proprio un te freddo, quando arrivo": si tratta di un piano. Ma per l'economia è l'azione che conta, e il piano conta solo nella misura in cui influenza le azioni. Le preferenze, dal punto di vista dell'economia, diventano reali nel momento della scelta. Puoi continuare ad affermare che preferisci perdere peso che mangiare il dessert, ma l'economia ignora le tue parole ed è interessata in quel che farai quando arriverà il carrello dei dolci.
 
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16 March 2015

Teoria economica, da zero /3.4

L'idea che noi si scelga sempre quel che preferiamo può sembrare eccessiva. Ad esempio si potrebbe controbattere che "preferirei non andare dal dentista, eppure ci vado lo stesso". Ma si tratta di nuovo di una espressione idiomatica: il senso di quell'espressione è che nell'effettuare la tua scelta hai soppesato i benefici del non andare dal dentista (ad esempio evitare il trapano in bocca) contro i costi di non andarci (ad esempio il rovinarsi progressivo dei denti); il fatto che tu abbia deciso di andarci significa che hai preferito il dentista all'alternativa di denti rovinati, nonostante il dolore comportato. Quel che volevi dire, più precisamente, è che ti sarebbe piaciuto che i tuoi denti non si fossero rovinati e non fosse stato necessario il dentista.
 
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15 March 2015

Teoria economica, da zero /3.3

Dicendo che la mia scelta esprime la mia preferenza per Istanbul non si intende pretendere che, a fatto compiuto, io non possa pentirmi della mia scelta iniziale. Dopo il viaggio potrei rendermi conto che Istanbul non era la città per me e che avrei in effetti dovuto andare ad Atene.
Dobbiamo tenere distinte le valutazioni a priori da quelle a posteriori. Agire significa imparare, e imparare significa che a volte, scegliendo A, sì scoprirà che si sarebbe dovuto scegliere B.
 
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14 March 2015

Teoria economica, da zero /3.2

Avrei potuto passare le vacanze ad Atene, ma ho scelto di andare ad Istanbul. È un'espressione idiomatica dire "avrei davvero preferito Atene" e nonostante ciò aver scelto Istanbul. Il fatto di essere andato a Istanbul è l'essenza della scelta. Magari è perché le tariffe aeree erano più economiche per la Turchia, o perché mia moglie voleva andare in Turchia e non mi andava di discutere. Quali che fossero i motivi, ho scelto Istanbul e i costi associati ad andare lì perché ho preferito quest'opzione rispetto ad Atene e ai costi di andare là.
 
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13 March 2015

Teoria economica, da zero /3.1

Questo è un aspetto delicato e fondamentale allo stesso tempo, direi proprio il cardine su cui si regge tutta la teoria economica della scuola austriaca, per cui val la pena sottolinearlo e approfondirlo: l'agire degli uomini è una diretta espressione, la definizione stessa dei loro valori: quel che vale di più si sceglie, quel che vale meno si lascia. È una questione pressoché tautologica, è impossibile concepire esseri pensanti che agiscano diversamente.
 
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