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07 January 2009

global warming, global warning? - 3

Le considerazioni di questo post mi frullano per la testa da prima delle vacanze di Natale. Ora però sembrerà che siano l'ennesima reazione alla notizia sull'estensione dei ghiacci al Polo Nord
In realtà è da tempo che sono sempre più confuso, in pratica da quando ho aggiunto i feed di climatemonitor al mio gReader.
Va bene il principio di autorità, ma vorrei che le mie autortià — sylvie, ad esempio, o Carletto Darwin, o weissbach... giusto per dirne alcune — provassero a suggerire anche un abozzo di risposta, ad esempio, ad obiezioni ben assestate come quella secondo cui la capacità di assorbimento della CO2 sarebbe già correntemente saturata, come, ancora, non ci sarebbe questa grande correlazione fra l'aumento di concentrazione di CO2 e variazioni di temperatura. Oppure a quella secondo cui all'effetto serra contribuirebbe molto più, ad esempio, il vapor acqueo rispetto alla CO2, e comunque il loro effetto sulla temperatura globale sarebbe di gran lunga minoritario rispetto ad altre e ben più rilevanti variabili climatiche come la forzante solare (che, en passant, non vuole saperne di ripartire), i cicli di temperature oceaniche (Pacific Decadal Oscillation, PDO) o le frequenze relative di El Niño rispetto a La Niña.
Insomma, qualcosa con cui rispondere a quel che beppe caravita chiama il controcanto all'ICPP.
Senza sfida, sinceramente, per (tentare di) capire.

24 July 2008

Le retour du nucléaire

Torno da un paio di settimane offline e sto ancora risalendo, lentamente, le centinaia di feed-item che si sono accumulati. Non ho quindi ancora bene idea di cos'altro sia successo in questi giorni, ma certamente fa impressione avere nell'aggregatore questo post di Sylvie Coyaud datato 18 luglio, e scoprire che solo ieri esce la notizia dell'incidente alla centrale di Tricastin.

18 June 2007

global warming, global warning? - 2

Dopo gli scettici, ecco i creduloni. Ma sono creduloni coi controcoglioni, mica oche qualsiasi. Ecco qui la prima puntata di una "chiacchierate" sul tema, e qui la seconda.
E’ impressionante la vastita’ di informazioni e notizie che Sylvie riesce a snocciolare come se niente fosse, ribattendo colpo su colpo in maniera impeccabile. Questo e' vero giornalismo.
 
PS
Senza offese per Andrea, il gioco e' forse reso facile dalla debolezza delle sue argomentazioni. Forse sarebbe piu' interessante se nel dibattito intervenisse Maurizio Morabito, che nel suo dialogo mi era sembrato citare fonti e notize (una qualche interazione in effetti c'e' stata, ma giusto un semplice "contatto"...). Maurizio, la scrivi tu una mail alla nostra Sylvie? Che poi magari l'oca sapiens ci pubblica la sua controrisposta?
Per quanto mi riguarda, per ora, forse perche' e' l'ultima campana che ho sentito, mi viene da andar dietro alla Coyaud...

21 May 2007

Rassegna (ragionata) di link post fine settimana

UPDATE-2:
L'UAAR commenta meglio di me l'articolo dell'Avvenire... (da)
 
UPDATE:
Oggi (21/5/2007) c'e' gia' un altro post sul blog di Luttazzi e parla... del suo nuovo ultimo libro. Dovevo immaginarlo... :(
 
  • Il contrappunti di oggi di Mantellini torna ancora sulle potenzialita' della rete, ma questa volta con esempio concreto dall'attuale presente: da leggere fino in fondo.
  • Ora a Trento c'e' La scimmia nuda: "Come diceva Voltaire, la liberta' di pensiero va difesa soprattutto quando e' un pensiero che non condividiamo [...], ma..."
  • Ancora su Sex crimes and the Vatican, in italiano: l'intenzione di Santoro di comprare i diritti dell'inchiesta BBC e mandarla in onda sulla sua trasmissione ha fatto fare il balzo di qualita' alla notizia che, finalmente, comincia a circolare sui siti dei giornali "a tiratura nazionale" come repubblica.it e corriere.it (non ho notizie del mondo "reale" di carta stampata e TV: qualcuno ha sentito niente su quei canali?). Ovviamente la notizia non e' quella del servizio della BBC (ne' del fatto che in italia se ne sa qualcosa solo ora e grazie a internet, non mi stanchero' di ripeterlo!) quanto la "controversa" decisione di Santoro (mah...). L'Avvenire entra invece nel merito del contenuto del video. Da notare le due clamorose smentite che dovrebbero smontare l'inchiesta: prima di tutto il Crimen sollicitationis risalirebbe al lontano 1962, ben prima che Ratzinger diventasse prefetto della Congregazione per la dottrina della fede (e' infame, dunque, l'accostamento che l'inchiesta della BBC fa tra quel documento e il nome di Ratzinger: il fatto che sia stato proprio Ratzinger, nel 2001, a menzionare esplicitamente quel documento, per la prima volta pubblicamente, in una lettera ai vescovi del mondo, per insistere sul modo con cui fronteggiare le accuse sugli abusi sessuali minorili da parte di preti cattolici... be', e' evidentemente un fatto del tutto irrilevante!); in secondo luogo, il fatto che la Chiesa pretendesse assoluta riservatezza, pena scomunica, sui casi trattati e persino sulle vittime degli abusi non era affatto dovuta alle esigenze di coprire i numerosi scandali avvenuti negli Stati Uniti, bensi' trattavasi di semplice tutela delle parti prima della sentenza definitiva (come quelli della BBC abbiano potuto essere cosi' maliziosi proprio non si riesce a capirlo...).
  • Forse quest'altra notizia non meirtava un item a parte, ma andava inserita in quello qui sopra...
  • L'ultimo post di Luttazzi conferma che sta effettivamente riprendendo ad aggiornare con una qualche (pur non frenetica) regolarita' il suo blog.
  • Il mercato delle acque in bottiglia non mi e' mai piaciuto: leggete cosa sta succedendo vicino a Milano.

19 April 2007

l'oca, le api e i cellulari

Con questo post, l'oca sapiens Sylvie Coyaud prova a rimettere in una giusta prospettiva la presunta notizia che sta facendo il giro del mondo in questi giorni, secondo cui le onde elettromagnetiche dei cellulari sarebbero la causa della scomparsa in massa della api.
In realta' i casi di pessima divulgazione scientifica sono frequentissimi: quando si parla di scienze, ma anche piu' semplicemente di tecnologia, praticamente tutti i giornali (lastampa.it, bisogna ammetterlo, in genere fa eccezione) sono pieni di grossolane imprecisioni e fortissime distorsioni.
Ma insomma, avevo semplicemente bisogno di un pretesto per rendere omaggio a Sylvie! :) [›››]