Vi avverto, questo è un altro post gonfio d'odio.
La scintilla contingente è stata la notizia che la casa di cura di Udine ha ritirato la disponibilità ad accogliere Eluana Englaro per attuare la sentenza che autorizza la sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione artificiale: l'esito di un atto eversivo, di una vera e propria sospensione della democrazia a seguito di un'intimidazione in perfetto stile mafioso, ma proveniente da un ministro della repubblica.
La polveriera in realtà è da un po' che continuava a gonfiarsi. Come quando si nascondono di fronte alla Storia con una sfacciata ipocrisia. O come quando credevo di aver fatto un parallelo "anacronistico" rispetto alla richiesta del Vaticano di di non depenalizzare l’omosessualità, e invece ho scoperto che non hanno mai firmato neppure la convenzione contro la violenza sulle donne. O ancora come quando si viene a sapere della disparità di trattamento fra presunti pedofili con o senza sacramento dell'ordine (da leggere fino in fondo quest'ultimo link, merita davvero).
Ma l'odio contro questa Chiesa cresce ogni singolo giorno, quando calpesta i nostri diritti e si intromette nelle nostre vite in nome di principi astratti e medievali; quando continua, insistente e martellante, nelle sue campagne di terrorismo psicologico sulle donne.
Per fortuna la Chiesa non è solo questo.
Ma i cattolici adulti dovrebbero far sentire di più la propria voce e gridare, forte, che la loro Chiesa ormai non ha più niente a che fare col Cristo di cui vorrebbero professare la fede. Il quale, al contrario, si scaglierebbe oggi contro questo Papa e questi vescovi con la stessa veemenza con cui si scagliò contro i mercanti del tempio.
10 comments:
Caro Enzino, farti venire il sangue acido non serve a nulla. Forse sarebbe meglio che tu convogliassi le tue energie e frustrazioni in modo piu' costruttivo: io per esempio faccio il podcast. Ma di cose se ne puo' fare a bizzeffe: tra cui impegnarsi civilmente, correre, andare a parlarne allo speakers' corner e chi piu' ne ha piu' ne metta.
Di fatto un blog, questo blog, è proprio una specie di speackers' corner. E in particolare questo post non è solo uno sfogo, ma anche un invito.
Si può fare come fa fabristol, che non si meraviglia di come stanno le cose, perchè "conosce bene i suoi polli".
Oppure si può cercare la provocazione in chi si accoda dietro papi e vescovi, perchè si rendano conto di non poter più assecondare le gerarchie senza dover fare i conti con se stessi, e perchè comincino a inviare qualche segnale, dall'interno, che la situazione sta degenerando.
Perchè la situazione non è, semplicemente, che si discute e si litiga, ma è che da una parte c'è chi difende le proprie idee e dall'altra chi paga sulla propria pelle, tutti i giorni, quelle idee che non sono sue.
Non lo so hronir. Quando scrivi
"Ma i cattolici adulti dovrebbero far sentire di più la propria voce e gridare, forte,"
mi sembra che tu voglia solo che ti si dia ragione. Sembri esprimere l'idea che il mondo cattolico sia fatto di soldatini che approvano tutto quello che fa il papa. Non è così, e più che fare sangue acido (anche io uso da sempre la stessa espressione di Edo), ti converrebbe discutere con più tranquillità.
Ad esempio: se è vero che le gerarchie vaticane hanno delle colpe nella storia di Eluana Lenglaro, fatto sta che il "maledetto" è Sacconi, che fa il mafioso, e non Ratzinger, che è mal consigliato. (Che poi magari farebbe le stesse cretinate, è indubbio).
Una precisazione scritturale: i mercanti nel tempio non c'entrano niente con le gerarchie vaticane (se vuoi: Sacconi è il mercante nel tempio). Più calzante è l'episodio di Gesù che salva l'adultera dai farisei. Se vuoi un'immagine (Tintoretto, 1546) puoi andare qua
http://www.rositour.it/Arte/Tintoretto/Cristo%20e%20l%27adultera_Gall.Naz.Arte%20Antica-Roma.jpg
Voglio solo aggiungere che anche all'interno della stessa chiesa cattolica esistono preti che "non sono d'accordo con il loro principale (il papa)."
Ho virgolettato questa affermazione perche' e' quella che ci rivolse uno dei preti della congrega presso cui facemmo il corso prematrimoniale.
Comunque il problema forse non sta nel papa che esterna --d'altra parte ha 80 anni suonati, le idee cominciano a scarseggiare e compaiono i chiodi fissi-- ma soprattutto nella classe politica che, troppo spesso, si appiattisce sulle idee del papa per piaggeria e tornaconto. Senza contare l'enorme risonanza che i nostri media --e qui ritorna un altro punto dolente-- danno a questi argomenti.
E' facile parlare di sangue acido, mentre tanta gente, tutti i giorni, paga sulla propria pelle le scelte arbitrarie della Chiesa: vi è mai capitato di non poter trovare la pillola del giorno dopo? Di essere trattate come delle merde, scusate la perifrasi, perchè state ricorrendo ad un aborto? Il mio discorso era più generale del caso specifico di Sacconi (che spero proprio pagherà di tasca propria questo suo eccesso di inziativa). Io mi riferisco al clima generale che ormai pervade questo paese e che non si può negare che sia proprio la Chiesa a contribuire in maniera determinante a creare. E' inutile ripararsi dietro il libero arbitrio di Sacconi, quando tutti i giorni le donne vengono criminalizzate e letteralmente terrorizzate quando cercano semplicemente di poter fare delle scelte libere sul proprio corpo, quando si pontifica in difesa di una cellula embrionale e si lascia che uomini e donne possano essere uccisi per le proprie inclinazioni sessuali.
Sì, Edo, notavo anch'io che non c'è accordo unanime, ma quei preti, per usare un'espressione aulica, non se li caga nessuno.
L'episodio della cacciata dei mercanti dal tempio mi è venuto in mente pensando all'ira che deve aver colto Gesù. Se si guarda al ruolo interpretato dalle gerarchie vaticane, un episodio più calzante, più ancora di quello che citi, sarebbe il già citato scambio di battute finale dopo la guarigione del cieco in Giovanni 9, 40,41: — Siamo forse ciechi anche noi? — Se foste ciechi, non avreste alcun peccato; ma siccome dite: "Noi vediamo", il vostro peccato rimane.
Un'immagine che ho trovato googleando è quella di El Greco: http://digilander.libero.it/parrocchiaseriate/Arte/cieconato_El_Greco.jpg
Non per difendere Benny, ma credo che il clima di cui parli non venga creato da lui, ma dall'informazione, dei politici etc. Se nessuno desse risonanza alle parole di Paparazzo, ma gli facessero eco solo nelle chiese, credo che il clima sarebbe molto piu' disteso ed anche quei preti conterebbero qualcosa. Ma purtoppo non e' cosi'.
Non per difendere informazione e politici (che anzi condividono con B16 tutto il mio disprezzo), ma anche se questi sono più realisti del re, il re resta il simbolo di questo medioevo.
Abbiamo, da questo punto di vista, una classe politica di smidollati e un'informazione che la precede col tappetino rosso. Ma all'origine resta lui e le sue iniziative sempre più strafottenti. E io non posso che prendermela con lui e con tutti quei cattolici che anche solo si limitano a far finta di non sentire.
Guarda, fare finta di non sentire e' gia' agire in qualche modo; purtroppo pero' stai parlando degli italiani...
Guarda che ti combina Benny16 l'altro giorno!
Sì, è proprio quella che avevo chiamato un'iniziativa strafottente...
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