E dopo il quantum computing (vi ricordate, no, la storia dell'epistemologia quantitativa di Aaronson, no? "Computer science" is a bit of a misnomer; maybe it should be called "quantitative epistemology") scopro che anche la moderna cosmologia — Sean Carroll, Squelching Boltzmann Brains (And Maybe Eternal Inflation) — può avere qualcosa da dire (addirittura con evidenze sperimentali? vedi le recenti misure di BICEP2) sulla natura delle fluttuazioni quantistiche e sulle diverse "interpretazioni" della meccanica quantistica.
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16 May 2014
03 December 2010
YATDL
Yet Another To Do List:
- dire davvero almeno qualcosina sulla prospettiva libertarian, come millantato con grande sfacciataggine, nonostante non abbia alcuna idea sul da dove cominciare né su che taglio dare; nel frattempo vi segnalo il nuovo blog di Fabristol: Who is John Galt?. Se ancora non l'avete aggiunto al vostro aggregatore, o addirittura non sapete cosa sono i feed RSS, vi segnalo giusto un paio di post: Sul rapporto tra imprenditoria e stato e Imbrigliare (anche) il web;
- spiegare davvero perché gli aerei volano (che, in fondo, è mooolto più semplice di così);
- fornire la mia versione di una spiegazione "divulgativa" della "filosofia" della rinormalizzazione (dopo quella di ToMaTe);
- mi sono ritrovato a ripensare recentemente alle due circolarità nei principi di Newton: ora che ho un blog potrei "pubblicare" qualche mio appunto del prim'anno dell'università;
- riguardando quegli appunti, ho ritrovato alcune righe sul concetto di probabilità che meriterebbero di essere sviluppate, chissà che non ci scappi un post;
- ho ritrovato pure — che risate! — qualche paginetta sul "Sistema cosmocentrico", o "Teoria endosferica del campo": allora non c'era Internet, o almeno non era così diffusa, o almeno io non vi ero così familiare, e trovare chicche come queste in una biblioteca di facoltà non era la stessa cosa che capitare, oggi, su uno qualsiasi degli innumerevoli siti-web che spiegano come il loro autore ha scoperto la Vera Natura del Mondo: se decido di non vergognarmene troppo potrei anche pubblicarla, giusto per rimuovere qualche ragnatela da questo blog che altrimenti ammuffisce...
Nel frattempo approfitto di questo post per segnalare, off topic, le bellissime slide Against Space di Sean Carroll.
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