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20 February 2014

en passant

 
Post rapidissimo, un paio di segnalazioni volanti.
A presto!
 

31 March 2012

Linkiesta [era: ilPost]

Tempo fa (quasi due anni fa...!) tessetti le lodi de ilPost (per ben due volte: ilPost e ilPost/2).
Da un po' di tempo ho scoperto e sto apprezzando Linkiesta.
Il taglio delle tue testate è molto diverso, un paragone è forse inappropriato.
Mi limiterò ad un commento su un caso specifico, su una questione un po' frivola, ma anche no: la storia dei complimenti di Obama a Monti durante il vertice sulla sicurezza nucleare a Seul di qualche giorno fa.
Il caso, giornalisticamente parlando, si sviluppa... ma perché dovrei mettermi a riassumerla anch'io? C'è proprio su ilPost uno dei suoi tipici articoli-riepilogativi che contestualizza e riassume tutta la vicenda: Obama ha elogiato Monti o no?. IlPost, con questo suo stile "rendicontato", sembra seguire uno stile wikipediano: presentarsi come fonte secondaria che raccoglie e condensa notizie prese da fonti primarie, affrancandosi da ogni presa di posizione personale: il Corriere scrive che..., il Fatto riporta che..., il lancio dell'ANSA dice....
Ma, in questo caso specifico, avete notato una cosa? Di tutta la ricostruzione della notizia e della sua evoluzione giornalistica che viene fatta in quell'articolo, manca un piccolo dettaglio.
Quale?
La ricostruzione de Linkiesta riesce ad inserirlo già nel titolo: La vera storia dei complimenti (mai arrivati) di Obama a Monti.
 
PS
A proposito de ilPost volevo cogliere l'occasione per segnalarvi l'esistenza di suoi feed alternativi, "fatti bene": rssdonewell-valz.dotcloud.com/static/ilpost.rss. Non li ho fatti io, però li sto usando correntemente da molto tempo ormai. Direttamente con le parole dello sviluppatore, ecco cosa fa:
  • mette il sottotitolo/sommario prima del testo se c'è
  • scrive l'autore del post, se viene da un blog (da fixare per i blog hostati fuori dal post)
  • eliminazione di alcuni casi di description uguale al contenuto
  • indicazione degli autori che hanno blog hostati fuori dal sito del post
  • link originale dei post-it
  • immagine di apertura dell'articolo se presente
  • indicazione pagine successive se presenti
cosa non fa:
  • Un mirror preciso del feed del post. Purtroppo ho problemi col modulo per il parsing e devo convertirlo in rss 1.0, perdendo tante informazioni utili che sono in tag vari, che io uso per recuperare le informazioni, e che mi dispiace non rendere disponibili, anche se google reader non sembra usarle. Però le immaginine nascoste di feedburner ci sono, quindi non sminchia le statistiche del Post.
e cosa farà (forse, si spera):
  • eliminazione post-it che mandano ad articoli del post

25 August 2010

ilPost /2

Se c'è una cosa che, sin "da piccolo", odiavo dei giornali, era quel loro entrare a gamba tesa in medias res, ricamando nei minimi dettagli sull'intonazione della voce con cui Tizio rispondeva sibillino al commento con cui Caio faceva seguito all'esternazione di Sempronio... sulla notizia di cui s'era persa ogni traccia... sin dall'inizio.
E allora Dio benedica ilPost, che su molte notizie riempie una nicchia ecologica informativa che è pazzesco pensare che nessuno abbia mai cercato di occupare (e onestamente non saprei dire se la colpa è più da parte dei giornalisti o da parte dei lettori, che forse non hanno nemmeno questa esigenza e la nicchia che ho in mente io, di fatto, forse — in Italia? — non esiste nemmeno...).
Com'è, come non è, fatto sta che ilPost risponde in maniera estremamente efficace alla mia esigenza di contestualizzazione e comprensione, e per quelle notizie che tornano alla ribalta come seguito di fatti ormai remoti, o per quelle notizie che sin dall'inizio nascono confuse e frammentate, o per quelle notizie che crescono così smisuratamente in "commentari" da insabbiare i fatti su cui dovrebbero poggiarsi; per notizie, dicevo, che ricadono in una o più o in tutte queste categorie, ilPost mi regala pezzi che suonano rassicuranti anche solo a leggerne il titolo.

06 August 2010

ilPost

Non mi ero abbonato subito ai feed: sono troppi, e già soffro pesantemente di eccesso di informazione.
Però, grazie agli shared item di Aubrey (e alla mia pazienza di non depennarlo, visto che lui stesso shara così tanto da non riuscire a stargli dietro), mi è capitato di leggere molti articoli pubblicati sul Post, e il giudizio è nettamente, estremamente positivo. In realtà, per quanto mi riguarda, poteva benissimo essere un effetto del filtro di Aubrey, ma anche in questo caso bisognerebbe pur ammettere che qualcosa di buono (i. e. che passa il filtro) capita molto spesso.
Il giudizio positivo si riferisce al fatto che, cosa assolutamente straordinaria in Italia, sembra di leggere articoli di un giornale vero: vi si trova, cioè, rilevanza, competenza, un uso estremamente pertinente di una pluralità di fonti (tutte puntualmente citate quando non linkate) e un'estrema obiettività e pacatezza nell'esposizione dei fatti — e con obiettività non mi riferisco ad un acrobatico equilibrismo fra due fazioni opposte, modificabile a piacimento da ambo le parti semplicemente "sparandola più grossa", ma ad una difficilmente definibile pratica di "buon senso" che pareva estinta in Italia.
Intendiamoci, non sto dicendo che non ci siano articoli "d'opinione", né che mi ritrovi pienamente in tutti gli articoli di questo tipo, però, nell'insieme, il risultato è qualcosa che suscita autorevolezza, ovvero quel che dovrebbe essere "il minimo sindacale" perché un giornale possa davvero chiamarsi tale — il "minimo sindacale", perché poi ci sarebbero, ad esempio, le inchieste, come la (ormai non più) recente Top Secret America pubblicata dal The Washington Post (e di cui si può trovare un bel sunto schematico della prima parte — indovinate? — proprio sul Post).
 
PS
Sto resistendo abbastanza, non ho ancora cancellato i feed del Post dal mio gReader, ma non è facile: sono abbonato anche, per quanto riguarda le news, ai feed di RaiNews24 e de La Stampa, ma di quelli leggo solo i titoli, tutti in una volta, e segno come letti in blocco (giusto per avere un'idea di quel che accade nel mondo — e no, quelli di corriere e repubblica sono troppi e inutili persino da leggere per titoli e in blocco...), mentre molto spesso del Post vorrei avere il tempo di leggere e approfondire. Qualcosa riesco a leggere, ma ho il fondato sospetto che sia solo perché il resto della blogosfera, nel bel mezzo di agosto, è quasi tutta in vacanza... :-(