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12 March 2015

Teoria economica, da zero /2.5

Come deciderà in che modo utilizzare i suoi mezzi scarsi? Dovrà fare delle scelte. Anche dopo aver scelto la sopravvivenza come fine ultimo, gli resta comunque da scegliere come raggiungerlo. E se riuscirà a soddisfare i suoi bisogni primari con meno del massimo di energia che è a sua disposizione, dovrà anche scegliere come far uso quell'energia che gli resta. Magari Rich è vanitoso e preoccupato di come apparirà quando verranno a salvarlo. In tal caso, passerà molto tempo libero a curarsi del suo aspetto. Se è una persona premurosa, sfrutterà quel tempo per accumulare scorte. Se era uno scienziato, magari ne approfitterà per fare qualche esperimento con la flora e la fauna locale. L'economia non si occupa di come Rich arrivi alla sua scala di valori: essa prende come dato di partenza che gli esseri umani danno più valore a una cosa rispetto ad altre, e il loro agire è una espressione di quei valori.
 
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11 March 2015

Teoria economica, da zero /2.4

E dunque Rich si trova nella stessa situazione di tutti gli altri uomini: ha certi fini in mente, e dei mezzi limitati per conseguirli. Deve quindi gestire i suoi mezzi per conseguire i fini più importanti. Ad esempio, se dedicasse tutto il suo tempo a costruirsi un rifugio, si ritroverebbe senza acqua né cibo. Rich deve gestire il suo tempo, ma anche preservare le altre risorse: non farà cadere tutte le noci di cocco da una pianta per lasciar marcire quelle che non riuscirà a mangiare; vorrebbe usare l'acqua per cucinare, ma se ne ha appena per bere, dovrà limitarsi a dissetarsi, per sopravvivere.
 
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10 March 2015

Teoria economica, da zero /2.3

Ad ogni modo, immaginiamo che Rich abbia scelto la sopravvivenza come suo scopo ultimo. Per sopravvive, ha bisogno di acqua, cibo, un rifugio e altro ancora. Questi sono i mezzi con cui spera di raggiungere il suo fine. Però non ha un rifugio già pronto; del cibo è disponibile, ma è disperso sull'isola, serve tempo e fatica per recuperarlo; ci sono sorgenti d'acqua, ma con un flusso minimo...
Poiché Rich deve utilizzare altri mezzi per ottenere acqua, cibo, un rifugio e altro ancora, questi diventano fini subordinati. Il cibo è un mezzo rispetto al fine di sopravvivere, ma un fine rispetto alla caccia ai topi. Lo stesso bene può essere un mezzo dal punto di vista del piano A, e un fine rispetto al piano B.
 
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09 March 2015

Teoria economica, da zero /2.2

Mettiamo che Rich sia un devoto seguace della religione giainista: sarebbe contro i suoi principi religiosi far male a qualsiasi creatura vivente. Magari potrebbe rompere una noce di cocco o due, ma sa che rinunciare ai numerosi topi presenti sull'isola, che potrebbe cuocere al fuoco, lo farebbe lentamente morire di fame. Però lui vive di questi principi. Significa forse che Rich non conosce l'economia? che si comporta in maniera irrazionale? Sebbene alcune scuole di economia direbbero di sì, per un economista austriaco la risposta sarebbe un empatico "no": semplicemente Rich ha perseguito il fine che considerava di maggior valore, quello di osservare il suo credo religioso.
 
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08 March 2015

Teoria economica, da zero /2.1

Rich si ritrova da solo sull'isola dopo il naufragio e non sa se o quando verrà qualcuno a salvarlo. Qual è la prospettiva economica su una situazione simile?
Innanzitutto Rich dovrà stabilire cosa fare nel tempo che dovrà rimanere sull'isola: rispondere a questa domanda significa scegliere un fine. Forse il suo obiettivo sarà di sopravvivere finché non verranno a salvarlo. È ragionevole, ma ricordiamoci che sarebbero possibili altri fini: dal punto di vista economico nessun fine è più valido di un altro. E' un punto importante, val la pena ripeterlo: non significa che l'economia reputi equivalente, indifferentemente, qualsiasi sistema di valori; semplicemente non si occupa di affrontare il problema dei valori.
 
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