Oh, ecco, finalmente un post di Leonardo, L'artigianissima indipendenza veneta, sul referendum online di plebiscito.eu! Vediamo cosa ne dice un progressista acuto, un intellettuale di sinistra...
...'spe, devo essermi fatto travolgere dall'ironia e mi sono perso il punto del suo ragionamento, ora rileggo con più attenzione...
...no, niente. E io che mi pensavo, e invece no, c'è solo ironia. Evidentemente è una di quelle cose per cui sono troppo stupido, perché pare non ci sia nemmeno da perdere tempo a spiegare — tanto sono ovvii — quali siano i motivi per cui l'indipendentismo sarebbe una brutta idea. Ma, mi chiedo, se guardi il Veneto con tanta sufficienza e compatimento, cosa mai ti può interessare di tenerteli "vicino" nello Stato italiano? Ma lascia che se ne vadano dove vogliono, no?
Ma non è questione di un acuto progressista e fine intellettuale, eh, perché di discorsi fuor d'ironia non se ne vedono proprio, a sinistra (a destra ok, hanno la parola magica "Nazione" che tutto può, ma mi rivolgo a sinistra): solo prese in giro del carro armato di cartapesta che dovrebbe inabissarsi fradicio nelle acque delle calli. O almeno io non ne ho visti, vi prego di segnalarmeli nei commenti o di aver pietà ed indicarmele voi stessi, anche solo d'accenno, quali sarebbero le ragioni per considerare improponibile la secessione del Veneto dallo Stato italiano.
Vi chiedo solo di non utilizzare con troppa disinvoltura una terminologia ottocentesca (e di destra?) sull'unità e la grandezza della nostra nazione, e soprattutto di non mischiare l'indipendentismo (veneto) con i movimenti no-euro (come ahimè fa il nostro Leonardo), perché le cose non sono affatto consustanziali, visto che dagli altri quesiti del referendum si evince che la maggioranza è favorevole a che rimanga tutto com'è ora (EU, Euro, NATO), a patto che si parli di Veneto e non di Italia. Che poi, anche i movimenti indipendentisti catalani e scozzesi non sostengono l'abbandono dell'area Euro e/o della moneta unica mentre, al contrario, i più strenui sostenitori del no-euro sono partiti di tiratura nazionale (Grillo, Berlusconi, Le Pen...).
Ah, non vale nemmeno l'argomento "sei troppo piccolo, come ti difendi dall'invasore?", che altrimenti ve lo rigiro in un "non puoi andartene… altrimenti t'invado e ti riconquisto in un attimo!" e non ci fate proprio una bella figura :-)