Per la prima volta nella mia vita, che io ricordi, qualcuno cita Borges senza generare nel devoto lettore un profondo desiderio di sprofondare dalla vergogna.
Sto parlando di questo articolo, Borges and AI (PDF) pubblicato un paio di mesi fa nella sezione Computer Science di arXiv:
«The present paper [...] advocates understanding LLMs and their connection to AI through the imagery of Jorge Luis Borges [...]. This exercise leads to a new perspective that illuminates the relation between language modelling and artificial intelligence.»
Una lettura molto interessante — grazie a Pietro per la segnalazione!