13 October 2015

Suonare a tempo

Con la musica suonata ho sempre avuto un rapporto malsano: ho frequentato Villa Simonetta — violino, teoria e solfeggio, pianoforte complementare — tra le elementari e le medie, quando gli altri bambini giocavano a pallone; per reazione, da adolescente ho negato ogni spazio ad un qualsiasi strumento; quindi, superato il blocco psicologico, sono entrato nella fase "chitarra con canzoniere" che i vent'anni erano già passati; e adesso, alla soglia dei 40, sto cominciando (ma chissà se/quanto durerà) la fase "con la band in sala prove", nell'improbabile parte dell'attardato che si inbuca in un centro sociale pieno di rasta e fumo.

4 comments:

Franco said...

...cosa suoni cosa suoni??

hronir said...

E' scritto nei tag :)
Ovviamente c'è molta velleità, me ne vanto come di una "fase", ma per ora c'è stato un solo incontro, con un solo pezzo, Big Sciota... e per arrivare a tutto questo sono stati assolutamente necessari i tempi più rilassati dell'estate, non se/so quanto reggerò a regime...

Franco said...

ok attendo concerto

hronir said...

Ah ah ah, no, è il viaggio stesso la meta... — o almeno è così che la sto prendendo io :)