14 November 2008

CBCR

Cresci Bene Che Ripasso.
Ma il dramma è che, per aspettare te, mi tocca rinucniare pure allo stambecco!
 
Ok, partiamo dall'inizio.
 
Come sapete, a fine ottobre è stata rilasciata la nuova versione di Ubuntu, lo Stambecco Intrepido. Per Kubuntu questo significa l'adozione ufficiale di KDE4(.1), la nuovissima versione de Il Miglior Desktop Environment™, che già aveva fatto venire l'acquolina in bocca.
Ma un'ombra sinistra comincia ad incombere sin dall'inizio, quando leggo che l'adozione di KDE4 sarà consustanziale ad un abbandono definitivo di KDE3(.5). E allora io comncio a farmi delle domande, tipo se davvero KDE4 fa per me.
Sì, ma, più che pensarti e pensarti, eventualmente incontrarti vorrei, e allora, prima di piallare davvero tutto, installo KDE4 su Kubuntu8.4, giusto per farci un giro.
 
Ed è subito una gran delusione.
 
Non so proprio da dove cominciare.
Potrei partire con il composite manager e dire che anche attivando gli effetti speciali siamo ancora anni luce distanti da compiz-fuison, e come sapete per me non è solo una questione estetica. Ma questo sarebbe il meno, perchè scopro subito che posso far partire compiz+emerald senza che KDE4 si offenda troppo.
Scopro poi che KDE4 ha sostituito DCOP con D-Bus, che non so bene nemmeno cosa sia un inter-process communication system, ma so solo che improvvisamente non funzionano più le mie bellissime shortcut per modificare al volo il colore dello sfondo di Konsole (di gran lunga l'applicazione che uso maggiormente) a seconda della macchina remota su cui sono loggato, in modo da poterne riconoscere al volo una fra le decine e decine che popolano i miei desktop. Ma anche qui uno potrebbe soprassedere: mi toccherebbe imparare un po' di D-Bus per far fare a KDE4 la stessa cosa che faceva KDE3. Mi ci vorrebbe un po' di tempo, ma era nei patti, altrimenti sarei passato già da tempo alla Mela Morsicata™.
Insomma, tutto questo è ancora niente rispetto al resto.
E non è nemmeno questione che anche il mio amato Conky bisognerà smanettare a lungo per non farlo litigare con plasma... e non è nemmeno questione che al momento il panel in basso di plasma non si può nascondere come si faceva con Kicker... e non è nemmeno questione che sono praticamente scomparse tutte le opzioni di personalizzazione (avete presente la differenza fra KDE e GNOME?)... e non è neppure questione che e io che me ne faccio dei widgets?!?
No, la questione è: non c'è più una modalità list-view della task-bar accessibile via shortcut.
Cioè, secondo loro, con decine e decine di shell aperte, diverse finestre di Firefox, Pidgin, Thunderbird e di chissà quante e quali altre applicazioni, io, per cambiare finestra, dovrei... staccare le mani dalla tastiera per impugnare il mouse?!?
 
Ho letto che con un po' di smanettamento sarebbe anche possibile installare Interpid mantenendo KDE3, ma bisognerebbe appoggiarsi a repository esterni e poi chissà se/quanto bisogna smanettare per far funzionare le cose...
Per fortuna Hardy Heron è una versione con supporto a lungo termine, per ora non procedo ad alcun aggiornamento.
Chissà se dovrò davvero restare con Hardy fino ad aprile 2011.

8 comments:

delio said...

la penso sostanzialmente come te. per non fare il reazionario ho installato 8.10 (con kde 4.1) sul computer dell'università, per costringermi a provarlo (mentre sul laptop ho mantenuto 8.04 con kde 3.5.10). non ce n'è, anche dopo un mese continuo a rimpiangere la vecchia versione. per quanto mi riguarda trovo indecente che per tirare la volata al fastidioso dolphin abbiano iniziato a castrare volontariamente konqueror, togliendogli opzioni rispetto alle versioni precedenti; e kmail 4.1 è pesantissimo e poco reattivo, tanto che dopo quattro anni sono tornato a thunderbird; e okular che ha sostituito di default kpdf, che è scomparso persino dalla repository. davvero, davvero, davvero non capisco cosa hanno pensato quelli di kde quando hanno rilasciato questo accrocchio come versione stabile; e soprattutto cosa hanno pensato quelli di canonical quando hanno deciso di bannare kde 3.5.10. secondo me è una politica folle e quasi windowsiana.

(per cercare la finestra che ti interessa senza mouse in effetti basta ctrl+alt+tab, ovviamente, ma questo affatica il computer, visto che ogni volta deve far partire il cubo magico; se come me hai poca ram, è una presa in giro).

delio said...

(comunque io te l'avevo detto... :)

Anonymous said...

Sì, sì, me l'avevi detto... :)
E sì, c'è il Ctrl+Alt+Tab, ma quando cominci ad avere più di qualche finestra aperta e disseminata su altri desktop... ti tocca passarle in rassegna tutte!
Temo, ahinoi, che le cose non miglioreranno molto nemmeno a gennaio con la 4.2... :(

Anonymous said...

E meno male, per tornare a Dolphin, che hanno re-introdotto la possibilità di visualizzare l'albero delle directory... prima avevano tolto anche quello!!!

Edo said...

Povero Enzo.

Dovreste provare ratpoison se non vi piace il mouse! O forse il quasi migliore e leggero window manager che conosca che e' pekwm.

Per quel che riguarda le email io uso mutt e procmail.

Comunque, don't look back si riferisce forse al fatto che appena avrete fatto la transizione vi cancelleranno tutti i sorgenti di kde3.5?

Giuseppe Lipari said...

Ciao hronir, e grazie per i saluti!

Io per ora sto aggrappato a kde 3.5, poi si vedrà. I sorgenti non spariranno certo ...
I preview di kde 4 che ho visto in giro sono in effetti anche piuttosto brutti da vedere. Voi che l'avete provato, esistono kalendar e kontact su kde4 o hanno fatto fuori anche quelli?

(ma dolphin che cappero l'hanno fatto a fare? solo ora comincio ad abituarmi...)

Anonymous said...

Evvabbe', ratpoison è esagerato... :)
E comunque ormai KDE mi ha abituato a un vero Desktop Environment, non un semplice Window Manager.
E certo, sì, non cancelleranno i sorgenti di KDE3, ma il fatto che ormai lavoreranno solo a KDE4 non è una bella notizia per noi che si vuol rimanere aggrappati a KDE3... :(

PS
Non so di kalendar/kontact...

Edo said...

Certo, la mia era una provocazione.

Vi tocchera' fare un fork.