22 July 2015

Teoria economica, da zero /32.5

Diciamo che un imprenditore compra da un viticoltore il diritto al raccolto del prossimo anno per 1'000€. Se il tasso di interesse privo di rischio è del 5%, l'imprenditore non considererà di aver avuto un profitto se non riuscirà a vendere il raccolto per più di 1,050€. Questo perché avrebbe potuto, con meno rischio e meno impegno, semplicemente prestare quei soldi al 5% annuo e ritrovarsi con €1,050 a fine anno.
La distinzione tra interesse e vero profitto imprenditoriale è ben consolidata nella finanza moderna: nessun investitore è contento se il suo investimento in una rischiosa impresa high tech gli rende il 2% se i buoni del tesoro (solitamente considerati privi di rischio) rendono il 5%. È segno che l'azienda high tech sta subendo perdite imprenditoriali e, se le cose non cambiano, tanto l'investitore quanto l'economia nel suo complesso farebbero meglio a liberare le risorse legate a quell'attività e a investirle altrove.
 
0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12,
13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23,
24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33
 

No comments: